domenica 24 gennaio 2016

Se sei depresso, sii felice di essere depresso e permetti alla depressione di essere.


24 GENNAIO 2016


Ricordati questo: ogni volta che sei depresso, apetta il momento in cui la depressione se ne va. Niente dura per sempre; la depressione se ne andrà. E quando ti avrà lasciato, aspetta – rimani attento e consapevole – perché dopo la depressione, dopo la notte, ci sarà l’alba e il sole sorgerà. Se in quel momento riesci a rimanere consapevole, sarai felice di essere stato depresso. Sarai riconoscente alla tua depressione perché è solo grazie ad essa che questa nuova felicità è stata possibile.

Ma noi cosa facciamo? Ci muoviamo in un infinita regressione. Siamo depressi. E poi diventiamo depressi a causa della depressione, ed è una seconda depressione. Se sei depresso, va bene! – non c’è niente di sbagliato in te. E’ bello, è un momento in cui puoi maturare e imparare. Ma cominci a sentirti male. “Perché sono depresso? Non dovrei essere depresso.” E cominci a combattere contro la depressione. La prima depressione è buona, ma la seconda depressione è irreale. E questa depressione irreale oscurerà la tua mente. E perderai il momento in cui la prima depressione finisce.

Quando sei depresso, semplicemente sii depresso. Non diventare depresso perché sei depresso. Quando sei depresso, sii semplicemente depresso. Non combattere, non creare diversioni, non forzare la depressione ad andarsene. Permettile di accadere. Se ne andrà da sola.

La vita è un flusso, niente rimane lo stesso. Non c’è bisogno di te, il fiume si muove da solo, tu non devi spingerlo. Se stai cercando di spingerlo, sei semplicemente un folle. Il fiume fluisce per conto suo. Permettigli di fuire.

Quando la depressione è presente, permettigli di essere. Non diventare depresso per questo. Se vuoi che se ne vada in fretta, diventerai depresso. Se la combatti, creerai una seconda depressione che è pericolosa. La prima depressione è bella, è data da Dio. La seconda depressione è la tua, non è data da Dio, è mentale. E rimarrai perso nelle scalanature della mente, che sono infinite.

Se sei depresso, sii felice di essere depresso e permetti alla depressione di essere. Poi, improvvisamente, la depressione scomparirà e ci sarà una svolta. Non ci saranno più nuvole e il cielo sarà limpido. E per un singolo momento ti si aprirà il paradiso.

Se non sei depresso a proposito della tua depressione, puoi contattare, entrare in comunione, puoi attraversare i cancelli di questo paradiso. E una volta che lo sai, hai imparato una delle leggi ultime della vita: che la vita usa l’opposto come maestro, come sottofondo.

Tratto da: “The New Alchemy: To Turn You On #8, The Silence That Follows the Storm”, di Osho
http://unicacoscienza.altervista.org/osho-sulla-depressione/
http://divinetools-raja.blogspot.it/2016/01/se-sei-depresso-sii-felice-di-essere.html


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