mercoledì 7 maggio 2014

La luce interiore




 Ogni bambino, nel ventre della madre resta colmo
di luce; si tratta di una luce interiore, un bagliore
inferiore. Ma non appena il bambino nasce, quando
schiude gli occhi e vede il mondo, i colori, la luce e
le persone, piano piano la sua gestalt cambia. Si
scorda di guardare dentro di sé e si interessa troppo  
al mondo esterno. Ne viene così coinvolto che, con il
tempo, si scorda di guardare all'interno del proprio
essere; ne diventa totalmente dimentico.

 In meditazione ci si deve riconnettere con quella
 fonte interiore di luce. Ci si deve dimenticare il mondo
intero ed entrare all'interno, volgersi all'interno e
sintonizzarsi, come se il mondo intero scomparisse,
come se non esistesse.

Come minimo, un'ora ogni giorno ci si dovrebbe 
dimenticare totalmente il mondo ed essere semplicemente
se stessi. In questo modo, piano piano,
quella vecchia esperienza viene rivissuta. E questa
volta, quando si arriva a riconoscere quella luce, è
qualcosa di incredibile, poiché ora si è visto il mondo
intero e tutta la sua molteplicità, si sono vissuti
tutti i fastidi e i rumori del mondo; adesso, cogliere
il silenzio interiore e la purezza della luce sarà un'esperienza
totalmente diversa. E sarà altamente nutriente,
assolutamente rivitalizzante, poiché quella è la sorgente del nettare.
  
Dunque, ogni sera puoi fare questa meditazione,
oppure puoi scegliere di farla al mattino, o quando ne hai il tempo.
 Quando è più facile dimenticare il mondo... per
esempio, a tarda sera, quando il traffico si è interrotto,
la gente è andata a dormire e il mondo intero è
scomparso di suo, è facile scivolare fuori da quella
dimensione. Oppure all'alba, quando la gente è ancora
profondamente addormentata. In ogni caso,
una volta che avrai iniziato a percepire la luce interiore,
sarà facile vederla in qualsiasi momento: sulla
piazza del mercato, in pieno giorno, potrai chiudere
gli occhi e percepirla. E vederla anche solo per un
istante è incredibilmente rilassante.

 Comunque, inizia di notte: per un'ora, siedi semplicemente
in silenzio e guarda all'interno, osserva...
e aspetta, attendi che quella luce esploda. Un
giorno esploderà. Non la devi creare, devi semplicemente riscoprirla.
Osho

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